Una playlist commentata della terza serata di concerti al Festivaletteratura Music Hall
Pagine, note, beat, incipit, ritornelli, capitoli, cori, riff… Musica e letteratura sono una coppia perfetta: entrambe raccontano le nostre storie; dove finisce una, dove inizia l’altra? Quest’anno ritorna Festivaletteratura Music Hall; da giovedì a sabato il Chiostro del Museo Diocesano aspetta tutti, dai sognatori ai ballerini pronti ad aprire le orecchie e tenere il ritmo con teste, piedi, cuori.
Per ogni serata, una mini playlist. Un piccolo assaggio per farvi appena sentire il sapore di quello che non sarà solo un concerto, ma un’esperienza tutta da godere.
«Sembra un sabato qualunque, un sabato Italiano»: invece no! È italiano, ok, ma è unico: è il Sabato del Festivaletteratura, che chiude il percorso del Music Hall: una serata scanzonata, dal singalong ai ritmi danzerecci, per concludere con leggerezza la giornata letteraria.
La playlist sabatina apre il sipario su Genova: non i vicoli di Faber, ma la Marassi degli Ex-Otago. Ormai 15 anni di storia, di pop e tastierine, hanno visto crescere, evolvere e cambiare i nostri eroi: l’ironia e la dolcezza malinconica sono sempre quelle.
C’era una volta un tempo lontano, il “Tempo delle Castagne”: un’epoca in cui si aspettava con ansia il ritorno di Settembre. La stessa cosa che, ormai, noi festivalieri non possiamo evitare di fare, un Festival dopo l’altro da ben 21 anni.
Maurizio e soci ci cantano il calore e la sensazione di benessere di “quando sono con te”: arrendiamoci alla fiducia dell’incontro perfetto, che sia con la persona amata, con un buon libro o con un ritornello catchy da cantare tutti insieme.
Siamo certi che neppure Corona, la regina del pop anni ’90, abbia saputo resistere all’atmosfera struggente di questo tributo. Quando il pop incontra la dance, il ritmo di questo sabato notte non potrà che essere perfetto.
Arriva una nave in lontananza. Saranno “Touristi” o parte dell’equipaggio? Sbarcano al Music Hall due marinai di Reggio Emilia: i Welcome Back Sailors ci portano a bordo del migliore electro pop nostrano di respiro internazionale, ci fanno salpare per porti lontani con le loro atmosfere sognanti e rarefatte.
Voi che tipi siete, di quelli che vedono tutto rosa oppure tutto nero? Sicuramente, almeno per una settimana in Settembre, a Mantova noi vediamo tutto blu, di un blu splendente. I Welcome Back Sailors traducono il nostro colore in un suono più nitido, rispetto alle evanescenze dream-pop di “Yes/Sun”, il loro disco di esordio e ci fanno muovere senza rinunciare agli echi anni ’80.
Una bella progressione ritmica, che diventa sempre più intensa sino al ritornello da cantare, testa indietro e gola spiegata. Ora si balla. Non dimenticate di ascoltare anche i remix di Dj Rocca e Go Dugong, due vecchie conoscenze festivaliere, che hanno infiammato la pista della scorsa edizione del Music Hall.
Una base ritmica monumentale va a tempo col battito del cuore. Serenità, inquietudine, malinconia in salsa glo-fi per un pezzo introspettivo e coinvolgente, che parla di noi.
Con il sostegno di Intesa Sanpaolo
