Dalla storia alle storie
8 9 2016
Dalla storia alle storie

Festivaletteratura per i più piccoli: dieci giovanissimi collaborano con la redazione per offrire un resoconto dettagliato di tutti gli eventi dedicati ai bambini e ai ragazzi.


«Se tu potessi vivere un’altra vita in parallelo alla tua, cosa faresti? Dove vorresti fosse ambientata? In che epoca?» Annalisa Strada ha proprio posto questa domanda a Guido Sgardoli. Guido ha risposto che gli sarebbe piaciuto vivere nell’epoca degli indiani e dei cow-boy ed essere un indiano, come aveva sempre sognato durante la sua infanzia, ma l'autore ammette anche che dopo 5-10 minuti si sarebbe pentito della sua scelta perché la vita da indiani era molto dura.

Guido pone ad Annalisa la stessa domanda e lei risponde che avrebbe voluto essere Hernàn Cortès perché era un conquistatore che aveva paura di tornare nella sua terra d'origine: Cortès ha impressionato Annalisa per la sua determinazione e la consapevolezza dell'impossibilità a tornare indietro a seguito di scelte radicali. Dopodiché insieme hanno discusso su come scrivere un libro riguardante la vita di un personaggio storico, sui mezzi e le strategie per riuscirci: servono fantasia, documentazione e immedesimazione nell’ambiente. Come dice Guido «non stiamo scrivendo un libro di storia nel quale abbiamo la pura documentazione storiografica oggettiva perché non si racconta tutta la verità, ma stiamo scrivendo un libro che deve interessare il lettore, dobbiamo inserirci un po’ di azione.» Serve la fantasia perché non si conosce tutta la storia ma solo dei “pezzi” che devono essere uniti con ago e filo. Fondamentale è scrivere di cose che piacciono perché in questo modo siamo predisposti a scrivere meglio e dare un giudizio migliore.

Altro punto sul quale ci si è soffermati è una questione molto vicina a tutti gli studenti: il fatto che la storia è statica e lontana dal tempo. Guido smentisce subito questa affermazione dicendo che anche in ogni momento si sta facendo la storia, in ogni momento si prendono delle decisioni che condizioneranno la nostra vita, ogni minuto è storia. Nella storia passata si possono trovare degli agganci con la storia moderna: sono i grandi personaggi che hanno cambiato la storia che anche oggi si ripercuote su di noi. La storia ci permette di vivere delle vite che sono lontane da noi ma che in questo modo possono esserci più vicine.

L’ultima domanda che i due autori hanno posto ai bambini presenti è stata quale fosse il loro eroe, genio o personaggio preferito, sono saltati fuori grandi personaggi come Ghandi, Mandela e Alan Turing. E voi? Qual è il vostro eroe, personaggio o genio preferito?

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