Cuidar-se
Benedetta (italiano)
Lingua della parola adottata: catalano
Festivaletteratura prendere cura / prendersi cura (di se stesso)

"Cuida't" è la raccomandazione di mia suocera ad ogni saluto dopo le vacanze natalizie, quando arriva il freddo e stiamo generalmente partendo in macchina per un viaggio di almeno 12 ore, da Ripoll, in Catalogna, a Mantova.

A gennaio il meteo padano non dà tregua fino a primavera inoltrata, ma non è solo una questione di temperatura, è un po' anche "pensa al mio bambino", ma sta anche vicino alla parola riguardasi. È un verbo e può essere usato in forma attiva e passiva ma anche riflessiva: "cuidar" qualcuno, fatti "cuidar", "cuida't") quindi prenditi cura di te stesso e fatti cuidare, che nella mia testa trasformo in "fatti coccolare".

Il saluto viene anche accompagnato da una frase che prendo come suggerimento tutti i giorni ma applico raramente: "després farem règim!" (più avanti ci metteremo a dieta!)

Concludo con una frase che è un monito per tutti: "cuidiamoci" l'uno dell'altro e prendiamoci cura di noi stessi!



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