Se a raccontare un luogo del Pianeta è un autore come Robert Macfarlane (Le antiche vie, Montagne della mente, il recente Underland), geografia, narrazione e avventura convergono in un impagabile senso di sorpresa e in mappature d'inaudita bellezza, specie in rapporto a tempi e spazi che diamo per scontati, o con i quali magari non abbiamo alcuna familiarità. In ogni sua esplorazione, Macfarlane percorre alte vette, città, foreste, brughiere, isole remote, decifrando le stratificazioni del passato e del presente iscritte in quei luoghi e ricorrendo a ogni campo dell'arte e dello scibile per tradurle. Il suo ultimo lavoro, spunto dell'incontro a cui interverrà in collegamento streaming per dialogare con il collega e appassionato di montagna Davide Longo, è un itinerario alla scoperta di tumuli funerari, fiumi sotterranei, città invisibili, grotte marine e altre mirabili presenze nascoste nel ventre della terra, "un viaggio che, più di ogni altra cosa, ci regala gioia".
L'autore parlerà in inglese, con interpretazione consecutiva in italiano.