Quant'acqua è passata sotto i ponti della città? O meglio, quant'acqua è sgorgata dalle fontane della penisola del Mincio? Sono scaturiti secoli, in forma liquida: dai pozzi artesiani domestici alla mitica vasca poetica in cui è immerso Virgilio (è il logo di Festivaletteratura), dai servizi della città rinascimentale ai tempi in cui le osterie battevano le fontane 107 a 53, sino alla rete civica contemporanea. Quest'anno, con il suo tour urbano, Stefano Scansani racconta la storia della città per via idraulica e infine potabile, attraversando luoghi inediti o consueti – come il primo battistero longobardo e quello all'interno del campanile del duomo, le fontane monumentali e sobrie dell'acqua pubblica – e incontrando all'ultima tappa Eleonora Campanelli, esperta di qualità dell'acqua.