Al di là delle possibili strategie di contenimento e resilienza per contrastare le conseguenze del cambiamento climatico, il devastante impatto dell'attività umana sull'equilibrio ecologico del pianeta ci impone di ricostruire il nostro rapporto con la natura, dopo esserci cullati nell'illusione di essere superiori ai destini biologici delle altre specie. Paolo Pecere (Il senso della natura. Sette sentieri per la Terra) propone un confronto intorno all'idea di recuperare una dimensione sensoriale e affettiva nella nostra relazione con l'ambiente e gli altri esseri viventi, che integri l'educazione scientifica per preparare nuove forme di interazione con gli animali, le piante, il paesaggio, la città.