Ci sono storie che meritano di essere raccontate, ci sono tasselli di un alfabeto personale da ricombinare e punchline da esplorare. La vita nelle carceri minorili ha molto da dire alla società. Nei suoi laboratori di scrittura, il rapper Francesco Carlo (in arte Kento) insegna ai giovani detenuti a trovare un'espressione autentica e personale. Con una ricca carriera musicale e album molto apprezzati, Kento riporta il rap alle origini, quando la parola diventa strumento di riscatto e di impatto sociale. Di questo e altro parlerà a Festivaletteratura, intervistato dai ragazzi e le ragazze della redazione di Blurandevù.