Massimiliano Tappari, nato nel 1967 a Chivasso (TO), si è diplomato all'Accademia di Belle Arti di Brera. Ha scritto e illustrato libri usando le fotocopie delle chiavi di casa e fotografando la superficie di una caffettiera. Ha scoperto che il becco d'oca è una Tour Eiffel in miniatura e che i lavandini producono versi. Lettore dello spazio, realizza progetti per stimolare i bambini a usare la creatività e a cogliere il lato fantastico della vita quotidiana e dell'ambiente circostante. Da anni conduce workshop di stupore a km zero presso scuole, biblioteche, musei, festival, e racconta storie stravaganti con semplici oggetti attraverso una videocamera che si fa microscopio. Mostre delle sue opere sono state ospitate alla Casina di Raffaello a Roma, alla Fondazione Remotti di Camogli (nell'ambito del Premio Skiaffino) e al PAN – Palazzo delle Arti Napoli. Tra le sue ultime pubblicazioni si segnalano Piccolo verde (2022, con Chiara Carminati), il libro fotografico Coffee break (Corraini, 2024) e il giocoso canzoniere Silenzio assenzio (Industria & Letteratura, 2024).
(foto: Festivaletteratura)
Lettere dal bosco, Macchione, 2002
Parole chiave, Despina, 2003
Il burocrate innamorato dei cuori, con Barbara Gentile, Abs Fab, 2004
Coffee Break, Despina, 2006 (Corraini, 2015)
Oooh! Inventario di fotografia, Corraini, 2008
Gli occhi degli alberi, con Chicca Gagliardo, Ponte alle Grazie, 2010
Parto. Diario di 9 mesi in acqua, con Chiara Carminati, Franco Cosimo Panini, 2013
Miramuri, con Alessandro Sanna, Terre di Mezzo, 2015
Gli occhi degli alberi e la visione delle nuvole, con Chicca Gagliardo, Hacca, 2016
A fior di pelle, con Chiara Carminati, Lapis, 2018
Ninna no, con Chiara Carminati, Lapis, 2019
Quattro passi, con Chiara Carminati, Lapis, 2021
Infanzia di un fotografo, Topipittori, 2021
Piccolo verde, con Chiara Carminati, Editoriale Scienza, 2022
Coffee break, Corraini, 2024
Silenzio assenzio, Industria & Letteratura, 2024