La Palazzina Mondadori ad Ostiglia, in tipico stile Liberty, sede della prima tipografia di Arnoldo Mondadori, oggi restaurata e parte di un Accordo di Programma con la Regione Lombardia, valorizza i natali di Arnoldo Mondadori ospitando la sua Biblioteca personale e privata composta da circa 1.000 libri, in parte autografati dagli autori stessi. Presso la Palazzina vi sono pure aule didattiche, multimediali e salette espositive. La Palazzina ha come ulteriore scopo la promozione della lettura e, in collaborazione con la Fondazione Mondadori, è sede di mostre incentrate sulle figure delle Famiglie Mondadori e Monicelli in occasione dell'annuale Concorso "Premio Ostiglia Arnoldo Mondadori - Un Libro al Cinema". L'approdo all'attività editoriale vera e propria fu con la pubblicazione nel 1912 di Aia Madama, considerato tradizionalmente come il primo volume pubblicato da Mondadori, un libro di racconti ed usanze popolari del letterato ostigliese Tomaso Monicelli, padre del noto regista Mario Monicelli, divenuto amico e collaboratore prezioso di Mondadori il quale ne sposò la sorella Andreina nel 1913. Il piano terra è adibito a sede delle Scuole di Musica e di Poesia (testo e foto: ostiglia.gekoproject.com).