I piccoli volontari della redazione junior sono più che pronti. Saranno loro a raccontare gli eventi a loro rivolti attraverso nuove prospettive e a presentare i laboratori della Casa del Mantegna, dedicati al nostro pubblico più giovane.

Vanna Vinci e Andrea Vico hanno messo in testa ai partecipanti che i dinosauri possono esistere ancora: nella nostra testa. Come nella testa di Vannina, protagonista del libro La bambina giurassica, questi bestioni, verdi, gialli, marroni, addirittura rosa per alcuni bambini, esistono ancora nella nostra immaginazione e possono spuntare ovunque, come in Piazza Sordello, davanti a Palazzo Ducale, dove Vanna scattando una foto si è accorta che erano presenti anche loro, i dinosauri!

I dinosauri preferiti e più citati dai bambini sono T-Rex, Triceratopo, Velociraptor, Stegosauro e Pterodattilo. Vanna dice che lei ha cominciato ad amare i dinosauri fin da bambina quando, entrando in un museo, vide uno dei tanti scheletri dei rettili grandissimi e da quel momento le prese la voglia di fare la paleontologa.

Le domande più interessanti, anche senza risposta, sono: di che colore sono le uova di dinosauro? Come si conosce il colore della pelle? Cosa mangiavano? La prima risposta è che sono di diversi colori e che variano dal bianco al maculato e dal rosso al blu a seconda di qual è l'habitat per proteggerle. La seconda è che c'è ancora uno di quei bestioni che vive nel mondo cioè il coccodrillo, che ha la pelle verde. Si sa che cosa mangiavano grazie ai loro escrementi, che danno tante informazioni su cosa mangiavano e come si nutrivano.

Alcuni scheletri di dinosauri sono stati trovati anche in Italia, nella zona delle montagne. Vanna ha fatto anche un regalo ai partecipanti cioè una foto di Piazza Sordello con disegnati dal vivo durante l'evento dei dinosauri con tanto di pass del Festival!

Per chi vuole approfondire il percorso, Festivaletteratura propone:

Eventi alla Casa del Mantegna - Evento 1 “Quant’è piccolo il mondo! (E come osservarlo) - Evento 132 “Lupi” - Evento 154 “Leo. Uno sguardo sul mondo”.