Manlio Castagna è riuscito a far ridere tutti i bambini presenti perché è un bravissimo scrittore ed è stato in grado di appassionare gli spettatori al tema della cinematografia.

Il libro 116 film da vedere prima dei 16 anni è nato da un’esigenza dello stesso autore: i suoi amici e parenti, soprattutto nell’ultimo periodo alla presenza di tante piattaforme per la visualizzazione di film online, gli chiedevano consigli su quale titolo fosse meglio orientarsi.

Si può definire Castagna quasi un nostalgico dell’infanzia e dell'adolescenza, descritta da lui come uno dei periodi più belli della vita, ma allo stesso tempo più malinconici. L'autore confessa di aver amato molto le ragazze prima di sposarsi, ma da bambino, essendo abbastanza fragile emotivamente e fisicamente, non riusciva a relazionarsi con loro e il cinema era il suo rifugio e la sua consolazione. Il film sul quale si è soffermato in particolare è stato I Goonies, un film cult del 1985 che racconta la storia di un gruppo di ragazzini che devono impedire che il loro quartiere venga spazzato via dagli speculatori edilizi che vogliono costruire un campo da golf.

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Nel frattempo trovano una vecchia mappa del tesoro del famoso pirata Willy l’Orbo, si imbattono nella “Banda Fratelli”, una famiglia criminale pericolosissima, e per raggiungere il tesoro devono superare una serie di “tracobbetti” di ogni tipo. Nel suo libro l’autore, oltre a fare una piccola descrizione della trama di ogni film, inserisce aneddoti e pillole di scienza cinematografica e mette tre semplici motivi sul perché bisognerebbe guardare quel film. Nel caso dei Goonies, le motivazioni sono: è un film che parla del tema del bullismo, del fatto che l’unione fa la forza e secondo l'autore questo è un film che non muore mai.

L’evento si è concluso con parecchie domande e consigli su possibili film da vedere. Molti dei titoli citati dal pubblico di ragazzi si ripetevano e questo potrebbe sembrare banale, ma non lo è. Il fatto che molti apprezzino lo stesso film significa che questo ha lasciato una traccia indelebile in loro, li ha fatti riflettere, divertire, appassionare, gioire, piangere e la bellezza del cinema è anche scatenare tutto questo!