Amori poetici
I piccoli volontari della redazione junior sono più che pronti. Saranno loro a raccontare gli eventi con nuove prospettive e presentare i laboratori della Casa del Mantegna, dedicati al nostro pubblico più giovane.
«Ormai lo possiamo affermare: a volte l'amore fa deragliare». Questi sono gli ultimi versi di una delle poesie di Bernard Friot tratte dal suo libro Il mio primo libro di poesie d'amore tradotto da David Tolin.
Secondo l'autore, la poesia è una continua sorpresa, è qualcosa che succede quasi per magia, è quel pezzettino di carta trovato chissà dove ed è quell'immediatezza espressiva dell'attimo fuggente.
Una delle cose più difficili che esista è tradurre una poesia, perché non cambiano solo la punteggiatura e le pause, ma variano anche il ritmo e la musicalità, come se si usasse un diverso strumento musicale. Interessante è anche il modo in cui questa raccolta è stata pubblicata in francese: al posto delle illustrazioni, come nell'edizione italiana, è presente una grafica innovativa che ricorda uno spartito. Bernard ci ricorda che in greco "graphèin" significa, oltre che scrivere, anche disegnare, quindi interpretare.
Partendo da una poesia recitata ad alta voce da Pino Costalunga, è sorta inoltre una domanda: quale può essere il rapporto cibo-poesia? Bernard ci svela che per lui il ricettario della madre conteneva parole meravigliose dal punto di vista della sonorità. Perché, in fondo, la poesia è dovunque, anche nell'espressione "copriletto trapuntato" e la libertà del lettore sta nel saperla scovare e interpretare in ogni occasione.
Per chi vuole approfondire il percorso, Festivaletteratura propone:
Evento 11 “E’ Bal” - Evento 16 “Homo ridens lab” - Evento 29 “Autoritratto di un Giannizzero” - Evento 31 “Un giorno” - Evento 39 “Ipocrita, mio simile, fratello” - Evento 53 “Debra Libanos: il passato per le armi” - Evento 87 “La poesia che alle altre non somiglia” - Evento 116 “Tra il dire e lo scrivere” - Evento 127 “Quando veniva la poesia, si fermava tutto” - Evento 144 “Come nasce una poesia” - Evento 147 “Sulle tracce della realtà” - Evento 173 “Dicono che vi sia una parola” - Evento 174 “Crikecrak”