Il Rischio dell'Ignoranza
6 9 2024
Il Rischio dell'Ignoranza

Peter Burke e Massimo Polidoro: Quando la mancanza di conoscenza genera disastri

L'ignoranza rappresenta un tema di rilevante attualità, spesso sottovalutato ma fondamentale per comprendere dinamiche sociali e storiche. Peter Burke, in dialogo con Massimo Polidoro, sottolinea come l'ignoranza non sia semplicemente un vuoto di conoscenza, ma un fenomeno complesso che influenza il corso della storia.

Il detto socratico “so di non sapere” permette di riconoscere la propria ignoranza e di avviare un percorso di apprendimento, aprendo le porte a nuove scoperte. Quando si ignora ciò che si deve sapere, si corre il rischio di incorrere in catastrofi. La prima invasione britannica in Afghanistan è un esempio emblematico. I britannici, privi di una comprensione adeguata della geografia afghana, subirono gravi perdite a causa della loro mancanza di preparazione. L'analisi storica rivela che senza una profonda conoscenza del passato, le persone e le nazioni tendono a ripetere gli stessi errori, portando a conseguenze devastanti.

«If people are not familiar with the past, they are condemned to fail and meet a terrible end».

L'ignoranza si intreccia con la conoscenza in un rapporto di reciproca influenza: l’espansione delle conoscenze avviene in parallelo con un aumento dell’ignoranza. Un eccesso di informazioni può generare confusione, simile a un menù troppo ricco che mette in difficoltà i commensali. Nella società contemporanea, risulta evidente che le persone si trovino sommerse da informazioni che spesso non riescono a trasformare in conoscenza utile. L’ignoranza non è una condizione da superare, ma un fenomeno sociale che continua a plasmare il corso della storia umana. È stata costruita e manipolata, anche coltivata come strumento di potere.

È importante ricordare che l’ignoranza non rappresenta una condizione uniforme: ne esistono diverse forme che possono essere percepite in modo diverso. Alcuni aspetti possono risultare positivi, come nel caso dell'arte e della musica, dove la rottura delle convenzioni può dare vita a creazioni uniche. Tuttavia, è essenziale riconoscere i rischi associati all'ignoranza, specialmente in contesti in cui la verità e l'informazione sono distorte.

Le strategie per affrontare la diffusione delle fake news si dividono in due direzioni: tentare di fermare la diffusione delle informazioni errate alla fonte o concentrarsi sull'educazione di chi riceve tali notizie. La soluzione più promettente - secondo Burke - consiste in quest’ultima. Incoraggiare un atteggiamento critico di fronte alle informazioni ricevute diventa cruciale per sviluppare una società consapevole e informata. In un mondo saturo, è fondamentale imparare a discernere ciò che è rilevante e utile. La lotta contro l’ignoranza, quindi, non è solo una questione di accumulo di conoscenze, ma un impegno collettivo per costruire una società più informata e responsabile.

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