L'autrice di "La dimensione oscura" disvela le chiavi della sua narrativa
Come sta cambiando il romanzo classico? Qual è la forza residua della metafora? Come si costruisce un personaggio di finzione a partire da fatti e persone reali? Queste e altre domande sono al centro dell'intervista alla scrittrice cilena Nona Fernández, che grazie a romanzi come Mapocho e La dimensione oscura – racconto a più voci della dittatura cilena –, si è imposta all'attenzione dei lettori per il rigore stilistico e il rapporto tra storia e fiction nella sua opera.