Sul gotico italiano, il cinema di genere e "La casa dalle finestre che ridono"
Pupi Avati è un grande regista italiano, nato a Bologna nel 1938. Nel corso della sua carriera più che quarantennale ha diretto decine di film, molti dei quali sono poi diventati di culto – per esempio La mazurka del barone della santa e del fico fiorone, Bordella, Tutti defunti… tranne i morti, Jazz Band, Zeder, Una gita scolastica – grazie a uno stile originale e notevoli capacità registiche. Pupi Avati si è cimentato con diversi generi, dal thriller al grottesco, dal musical alla commedia: il suo film gotico più famoso, La casa dalle finestre che ridono, è stato proiettato a Mantova nell'ambito del focus di Festivaletteratura sulla letteratura gotica. Prima della proiezione, Pupi Avati ha risposto alle domande della redazione di Festivaletteratura sul gotico italiano e il cinema di genere.
