La XIX edizione chiude con una promessa di festa
15 9 2015
La XIX edizione chiude con una promessa di festa

Comunicato finale di Festivaletteratura 2015, che oggi va in archivio

Mantova, 13 settembre 2015 - «Fare cultura» è sempre una gioiosa passione, anche alla vigilia dei vent’anni. Festivaletteratura rilancia:

le autoproduzioni, i progetti, la valorizzazione di un archivio imponente. E ancora: l’attenzione all’universo della Biblioteca, alla drammaturgia, a tutte le scritture alternative nei diversi formati. È stata più che mai un’edizione - laboratorio: delle idee, delle progettualità amate e apprezzate dal pubblico, che, come da tradizione, ha affollato anche gli incontri con gli autori più differenti. Del resto a Mantova si viene e si torna, come da sempre specificano gli organizzatori, perché non c’è formula, non c’è riproduzione, non è solo una storia di confronto tra lettori e autori, ma perché, alla base, c’è un desiderio comune: vivere la cultura facendosi coinvolgere più che mai anche dall’impegno, dal senso civico, pensando, ripensando, osando. E ora anche facendo festa. È questa l’intenzione dichiarata alla vigilia della ventesima edizione, per cui il Comitato Organizzatore garantisce sorprese.

Si comincia a giocare da subito con le nuove cartoline che, quest’anno, una diversa dall’altra ricordano e invitano alla prossima edizione con immagini – di lettori, autori, pubblico, volontari – raccolte nelle diverse annate di Festivaletteratura. L’edizione del ventennale si terrà dal 7 all’11 di settembre 2016. Quella presente, 2015, saluta con buoni risultati anche nei numeri. 67.000 i biglietti staccati. 58.000 le presenze agli eventi liberi per un totale di 125.000 partecipanti. In rete grande successo per l’app del Festival, molto scaricata. Bene anche il sito (sale del 25% il dato relativo alle pagine visualizzate). Migliaia le persone raggiunte attraverso i social della manifestazione – 750.000 via facebook, oltre 200.000 via twitter – e che hanno voluto interagire nelle piazze virtuali del Festival grazie a nuove applicazioni.

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