25 7 2021
Le tracce di Festivaletteratura 2021: "Il gioco della lingua"

Festivaletteratura non ha, e non ha mai avuto, un tema unico. Abbiamo sempre preferito mescolare liberamente libri e autori, inseguire curiosità in campi diversi. Ciò non significa che non ci siano filoni tematici che attraversano il programma, fili rossi che è possibile seguire tra un incontro e l'altro. Da qui all'inizio del Festival cercheremo di raccontarvi ognuno di questi fili che formano la fitta matassa di Festivaletteratura 2021.

Segui le altre tracce: Pochi e molti, Intelligenze, Radar, Consapevolezza verde, Dove abitiamo?, Una città in libri, Consumismi, Prove di libera cittadinanza, Il sapere è pubblico!, Ragazze donne o altro, Idee di gioventù, I lettori adolescenti, Storia e narrazione, Alla prova del Memoir, Omaggi e ricordi, Lettere, Dante Settecento, Raccontare per immagini, Conversare di letteratura, Poesia, Giallo nero nerissimo, Cibarie, Un po' di musica, Radio


Non c’è edizione del Festival che non faccia i conti con grammatica e vocabolari, passaggi da una lingua all’altra, universi aperti da una sola parola. Quest’anno l’approccio è forse un po’ più ludico, soffermandosi in particolare sul rapporto uomo-macchina, ovvero sulle capacità delle intelligenze artificiali di comprendere, imparare e fare proprie le nostre lingue, come nella Pesca poetica pensata da Matteo Loglio o negli scarti di traduzione proposti da Scienceground. Ma ci si potrà anche divertire con interlocutori “in carne e ossa” (come Valerio Lundini), in appuntamenti di piazza balcone (chi saprà rispondere alle domande sulla grammatica mostruosa proposte da Giuseppe Antonelli?), senza trascurare i grandi autori italiani e internazionali che mettono la riflessione sulla lingua al centro del proprio lavoro letterario (Nicola Crocetti, Fouad Laroui).

Incontri collegati:

  • • Ev.34- L’ULTIMO VIAGGIO DI ULISSE, Nicola Crocetti con Daniele Piccini e Antonio Spadaro sulla traduzione dell’Odissea di Nikos Kazantzakis
  • • Ev. 89- IN TV SEMBRAVA PIÙ ALTO, Valerio Lundini con Francesco Abate
  • • Ev.126- IL MAROCCO È UN OGGETTO LETTERARIO, Fouad Laroui con Bruno Gambarotta

INSTALLAZIONE | Pesca Poetica di Matteo Loglio

LABORATORIO | Scienceground – scarti di traduzione

PIAZZA BALCONE | Giuseppe Antonelli Una grammatica mostruosa

Festivaletteratura