Festivaletteratura per i più piccoli: dieci giovanissimi collaborano con la redazione per offrire un resoconto dettagliato di tutti gli eventi dedicati ai bambini e ai ragazzi.
All’evento l’attrice Deniz Azhar Azari ha interpretato, aiutata da immagini proiettate su un telo bianco, musiche e sagome di legno raffiguranti i protagonisti, la storia di MOUN. Moun nasce in un paese in preda alla follia della guerra. Per cercare di darle un futuro migliore i suoi genitori prendono la dolorosa e difficile decisione di abbandonare la loro unica figlia all’immenso oceano, all’interno di una scatola di bambù. Dopo essere arrivata “al di là” dell’oceano, Moun viene trovata da una coppia che da poco sta prendendo in considerazione l’idea di avere una figlia. I due la adottano e le danno tutto l’amore che solo una madre e un padre sanno dare. Viene circondata anche da fratelli e sorelle con cui si diverte e prova tante emozioni che la fanno crescere.
Arriva però il giorno in cui le sono rivelate le sue vere origini e Moun si trova a fare i conti con la propria storia. Superato il primo ostacolo della tristezza, Moun capisce che “anche dall’altro lato dell’oceano l’amavano” e cerca invano di comunicare con la sua famiglia natale urlando dalla sponda sulla quale è stata trovata. Infine capisce che per comunicare con loro deve compiere un atto simbolico, così decide di affidare al mare tutto ciò che possiede di quel luogo, ovvero la scatola di bambù, arricchita però da tutti i ricordi che hanno reso speciale la sua infanzia. La scatola di bambù, che i genitori di Moun stringevano “contro il cuore” all’inizio del suo lungo viaggio, fa così ritorno a casa, dopo che Moun l’ha stretta per l’ultima volta “contro il suo cuore”.
L’attrice è riuscita a coinvolgere bambini e genitori e ha così reso l’evento un momento molto speciale.
