Festivaletteratura per i più piccoli: sei giovanissimi collaborano con la redazione per offrire un resoconto dettagliato di tutti gli eventi dedicati ai bambini e ai ragazzi.
Scarabocchiare, sporcarsi, svagarsi: sono le parole all’ordine del giorno dell’evento dedicato alla scrittura di Jan Bajtlik.
I bambini si sono divertiti tantissimo a dipingere con i pennelli, ma soprattutto con… mani, piedi, e qualsiasi parte del corpo su grandi fogli bianchi. Anche avendo a disposizione solo tre colori (rosso, giallo e blu) i piccoli artisti sono riusciti, mischiandoli, a crearne di nuovi scoprendo autonomamente i colori complementari.
Con l’aiuto di Jan Bajtlik sono anche riusciti a trovare nuovi metodi per interpretare le lettere dell’alfabeto in modo stravagante ed eccentrico anche se non le avevano mai utilizzate prima d’ora.
Sul finire dell’evento è stato versato in appositi recipienti dell’inchiostro nero e, i bambini, hanno imparato nuove tecniche con cui utilizzare il pennello. I giovani spettatori hanno quindi avuto l’occasione di schizzare e sgocciolare l’inchiostro sul foglio bianco o di dipingere direttamente su esso, con un risultato molto creativo.
Pur avendo un grembiule addosso, gli artisti in miniatura sono comunque riusciti a sporcarsi braccia, gambe e persino capelli inventando nuove tecniche di bodypainting che sono piaciute molto anche a mamme e papà.