ScienceGround sabato 8 settembre
8 9 2018
ScienceGround sabato 8 settembre

Il programma completo di tutti gli eventi

“La scienza oggi è afflitta dall’assedio alle sue fondamenta degli stessi accademici, dal contraccolpo della religione, dall’attacco alla sua professionalità da parte dell’ideologia del libero mercato, e dal disprezzo da parte di chi ritiene che una vita senza tecnologia sia l’unica possibilità di salvezza. Tuttavia la scienza ha ancora le potenzialità per dimostrare che si possono formulare giudizi accurati in una società tormentata da dilemmi tecnologici. Immaginate una società senza alcun posto per l’autorità culturale della scienza. Si sarebbe arresa alla politica, alle forze del mercato, alle religioni: una distopia almeno per chiunque preferisca il ragionamento alla forza.” (Harry Collins, Science as a Reflection of Society).


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Per l’intera durata del festival una “piccola comunità scientifica temporanea” composta da studenti universitari, dottorandi, e ricercatori universitari e industriali occuperà Santa Maria della Vittoria per animare SCIENCEGROUND. Un po’ playground in cui giocare con la probabilità, la statistica e la logica matematica. Un po’ luogo di incontro in cui comprendere il background e i dilemmi di chi già fa o si prepara a fare ricerca. Ed un po’ canale underground in cui intercettare il discorso scientifico senza filtri, in tutta la sua complessità: un segnale altrimenti difficile da captare nel rumore di fondo della società dell’intrattenimento, in cui anche la scienza è ridotta a notizia passeggera. Laboratori, giochi matematici e informatici, gruppi di lettura, interviste dal vivo, videointerviste online (tra gli ospiti Carlo Rovelli, Harry Collins, Peter Woit, Alex Reinhart, Sabine Hossenfelder), una stazione podcast, una biblioteca ragionata: solo alcuni degli strumenti con cui i ragazzi faranno autoformazione e guideranno il pubblico nei loro percorsi. Il punto di partenza: la parola “dato” in tutte le sue accezioni: dal data-mining a big data, dalla statistica al machine learning, dal dato oggettivo all'opinione soggettiva. Sempre all’insegna di un sano scetticismo metodico.


Sabato 8 settembre

10.00 – ELEMENTI 3
Presentazione della programmazione quotidiana di Scienceground.

10.30 – ALTE ENERGIE 4
Gruppo di lettura: Sette brevi lezioni di fisica di Carlo Rovelli
A soli quattro anni dalla sua pubblicazione, Sette brevi lezioni di fisica è già un classico. Tuttavia, l’impegno di Carlo Rovelli come divulgatore viene da lontano: da quando rispolverò la sua passione per i filosofi greci. Uno in particolare: Anassimandro da Mileto.

Letture consigliate:
- Carlo Rovelli, Sette brevi lezioni di fisica (Adelphi 2014).
- Carlo Rovelli,Che cos’è la scienza. La rivoluzione di Anassimandro (Mondadori 2017)

11.30 – OUTREACH 1
Videointervista a Carlo Rovelli: Divulgare nell’era dell’infotainment
L’editoria scientifica sta cambiando. Si accumulano libri che, rinunciando alla precisione dell’argomentazione, intrattengono il lettore con metafore, speculazioni, aneddoti. Questo tipo di “narrazione” avvolge la scienza in un alone di mistero quasi religioso. Altri libri invece vanno al cuore del ragionamento.

Letture consigliate:
- Richard Feynman, Sei pezzi facili (Adelphi 2000); Sei pezzi meno facili (Adelphi 2004)

12.15 – EVENTO COLLATERALE
L’inquinamento interno e la ricerca di Dyson sulla qualità dell’aria
Non tutti sanno che l’inquinamento dell’aria può essere fino a 5 volte maggiore negli ambienti interni, dove passiamo il 90% del nostro tempo. In risposta al crescente problema dell’indoor pollution a livello globale, Dyson ha messo in campo le sue competenze ingegneristiche per realizzare soluzioni tecnologiche avanzate e intelligenti e garantire aria più pulita all’interno degli ambienti.
* Evento collaterale organizzato da Dyson Italia

15.00 – CRITTOGRAFIA
Cosa c'è dietro ai lucchetti verdi delle pagine web
Quando mandiamo una mail o compiliamo un form con i dati della nostra carta di credito, il messaggio viaggia su una rete pubblica e chiunque è potenzialmente in grado di intercettarlo e modificarlo. Come è resa sicura la nostra comunicazione su internet e quali sono i limiti delle attuali strategie? Possiamo fidarci della tecnologia e di chi la gestisce?

16.00 – LAB STATISTICA 2
I film con Nicholas Cage causano l’annegamento?
“Tutto ciò che sai è falso”: un motivetto ricorrente tra i complottisti amatoriali. In questo breve corso puoi diventare complottista PRO! E aggiornare la frase in: “Tutto ciò che sai non è vero”. Ups… ma non è esattamente lo stesso? E se fosse: “Tutto ciò che non sai può esser vero?”. Aiuto! In che senso un fatto è giusto o sbagliato? E di quali strumenti è necessario dotarsi per combattere “Big Data” e “Big Pharma”? Non troverete la risposta in questo laboratorio, ma in ogni caso la nostra non-risposta non è del tutto non-vera.

17.00 – STATISTICA 1
Gruppo di lettura: Statistics done wrong di Alex Reinhart
In continuità con il laboratorio precedente, ci prepariamo ad intervistare Alex Reinhart autore di un manualetto brillante sull’uso e abuso dell’analisi statistica nelle scienze moderne.

Letture consigliate:
- Alex Reinhart, Statistics done wrong (No starch press, 2015)
- Il sito di Alex Reinhart è ricco di articoli https://www.refsmmat.com/

18.00 – STATISTICA 2
Web interview with Alex Reinhart: Falling prey of statistical fallacies
“A few years ago I was an undergraduate physics major at the University of Texas at Austin. I was in a seminar course, trying to choose a topic for the 25-minute presentation all students were required to give. “Something about conspiracy theories,”, I told Dr. Brent Iverson, but he wasn’t satisfied with that answer. It was too focused and detailed. I studied the sheet of suggested topics in front of me. “How about scientific fraud and abuse?” he asked, and I agreed.”

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