Emanuele Trevi è nato a Roma nel 1964. Critico letterario e scrittore, collabora con il Corriere della Sera. Ha pubblicato libri di critica (Istruzioni per l'uso del lupo, 1994; Musica distante, 1997; Il viaggio iniziatico, 2014), romanzi (I cani del nulla, 2003; Il libro della gioia perpetua, 2010; Il popolo di legno, 2015), memoir (Senza verso, 2004; Qualcosa di scritto, 2012; Sogni e favole, 2019; Due vite, 2020) e libri di viaggio (L'onda del porto, 2005; Ontani a Bali, 2015). Con Qualcosa di scritto, incentrato sulla figura di Pier Paolo Pasolini, è risultato finalista al Premio Strega e vincitore del Premio Europeo per la Letteratura, mentre con Due vite – opera che sulle orme di Rocco Carbone e Pia Pera testimonia l'incessante attenzione di Trevi al valore della memoria – si è aggiudicato il Premio Strega 2021. Nel 2023 è in uscita per Ponte alle Grazie La casa del mago, un memoir che tra autobiografia, riflessione sul senso dei rapporti famigliari e storia culturale, rievoca la figura di Mario Trevi, padre dell'autore e tra i massimi psicanalisti italiani del Novecento.

(foto: © Giliola Chistè)