All'ultimo Festival, uno spettacolo di Daria Deflorian con Giulia Scotti e un accento alla Tenda Sordello hanno avuto come fulcro l'opera della scrittrice sudcoreana
Han Kang una delle autrici di culto della nostra epoca, capace di spiazzare lettrici e lettori di ogni latitudine con geniali narrazioni come La vegetariana e Atti umani.
Alla narratrice sudcoreana, fresca vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura 2024, lo scorso settembre abbiamo dedicato un omaggio all'interno del programma di Festivaletteratura. Sabato 7 settembre, al Teatro Sociale di Castiglione delle Stiviere, è andato in scena Elogio della vita a rovescio, uno spettacolo di Daria Deflorian (produzione INDEX, in collaborazione con A.D., TeatroBasilica, Lottounico, Carrozzerie | n.o.t) forte della splendida interpretazione dell’attrice Giulia Scotti, che rappresenta una poetica e suggestiva messa in scena liberamente ispirata a La vegetariana e ad altri testi di Han Kang. Poche ore prima, Deflorian e Scotti ci avevano raccontato, sul palco degli Accenti, la genesi di questo lavoro e del loro personalissimo adattamento, che vi riproponiamo per rileggere, o leggere per la prima volta, le pagine di una delle scrittrici più significative della letteratura contemporanea.