Read more, venti minuti per leggere in libertà
12 3 2018
Read more, venti minuti per leggere in libertà

In cosa consiste l'iniziativa di lettura pubblica nelle scuole

Liberi di leggere, a scuola. Read more è l'iniziativa lanciata da Festivaletteratura, all'interno del progetto Read On, nelle scuole secondarie di primo e secondo grado per aprire uno spazio giornaliero all'interno delle normali attività didattiche in cui i ragazzi possano dedicarsi alle proprie letture preferite, senza essere sottoposti a obblighi o giudizi di alcun tipo.

Nata dall'esperienza maturata dalla scuola norvegese di Haugesund e da altre iniziative in atto anche nel nostro paese, che hanno evidenziato come una pratica quotidiana di lettura individuale nella scuola possa consolidarsi in una buona abitudine anche nei ragazzi che ne sono meno attratti, Read more vuole essere una sorta di corroborante naturale per la passione verso i libri e le storie.

Poche regole per tutti – venti minuti al giorno, tutti i giorni, per tutto l'anno scolastico – e molte libertà – ogni ragazzo è libero di scegliere le sue letture tra romanzi, fumetti, poesie o riviste, con la possibilità di interromperle e riprenderle a suo piacere – fanno di Read More un'attività facilmente realizzabile in qualsiasi realtà scolastica, anche in assenza di una biblioteca interna. I libri e i giornali possono infatti essere portati da casa, presi in prestito dalle biblioteche di pubblica lettura o acquistati per l'occasione, favorendone la circolazione e lo scambio tra i ragazzi.

Nell'anno scolastico 2017-18 sono 80 le classi che hanno aderito all'iniziativa, tra Mantova e province limitrofi, per oltre 1500 studenti coinvolti (qui la mappa con tutte le classi). Dopo il momento di formazione iniziale per gli insegnanti tenuto a inizio anno scolastico, Festivaletteratura ha iniziato un tour nelle diverse scuole per incontrare gli studenti e per raccogliere le prime impressioni sul progetto.

Per aderire al progetto o chiedere ulteriori informazioni potete scriverci all'indirizzo [email protected]

Festivaletteratura