Dopo sette anni di vita, l’itinerario termina nel 2021 a Helsinki, nel grande nord europeo. A lungo teatro di acerrime contese, nel mezzo di guerre commerciali e d’arme, spinte indipendentiste e cadute di imperi, Helsinki conquista una grande vitalità culturale tra Otto e Novecento, mescolando architetture nordiche e moderniste, due splendide lingue (svedese e finlandese) che si alternano nel podio della sua ricca produzione letteraria; opere poetiche, cinematografiche e musicali parimenti in dialogo sia con le avanguardie europee, sia con la tradizione popolare, il folklore e persino il tango argentino!

Anche stavolta tiene banco un’interfaccia digitale che a partire da una bibliografia ragionata (e da una serie di percorsi tematici) rievoca le brezze di una città “abbracciata dal mare aperto e dal cielo pallido”, tra nomi iconici della letteratura finlandese e autori del presente capaci di dare nuova linfa all'immaginario della capitale. Non mancano come nelle passate città in libri curiose presenze italiane: dall’esploratore e naturalista mantovano Giuseppe Acerbi con il suo viaggio in Svezia e Finlandia sul finire del Settecento, passando per due grandi artisti (Ferruccio Busoni e Virginia Colombati) al centro di memorabili tournée e convivi musicali nella Helsinki del XIX secolo, per finire con le vivide cronache di guerra di Curzio Malaparte e Indro Montanelli.

Dall'8 all'11 settembre scorrono lungo l'etere anche le quattro puntate di Radio Helsinki, con gli interventi al Festival di scrittori finlandesi, docenti universitari, cineasti e traduttori intervistati dal curatore del progetto Luca Scarlini. Lieven Ameel, Massimo Ciaravolo, Kari Hotakainen, Mika Kaurismäki, Rosa Liksom, Laura Lindstedt, Sanna Maria Martin, Harri Nykänen, Nicola Rainò, Harri Salmenniemi, Pajtim Statovci e Kjell Westö ci raccontano la “loro” Helsinki dalle più disparate angolazioni, in quattro appuntamenti radiofonici inframmezzati dalle voci della Compagnia della Lettura.

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