Art in disability
9 9 2016
Art in disability

Bianca Tosatti, Marco Belpoliti e l'outsider art

«Un’arte che parta da profondità insondabili di estrema, sofisticata e spirituale abilità». Così la storica dell'arte Bianca Tosatti introduce l’attività dell’Atelier dell’Errore, laboratorio di attività espressive per la Neuropsichiatria Infantile dell’Ausl di Reggio Emilia fondato dall’artista Luca Santiago Mora.

L’atelier si rivolge a ragazzi dai 6-12 anni con disturbi clinici più o meno lievi, fino al complesso mistero degli autistici, passando per le sindromi più svariate. Ora i ragazzi dell’atelier (lavorando al Museo di Scienze Naturali di Bergamo) hanno realizzato L’atlante della zoologia profetica per i tipi di Corraini. Il team di lavoro è stato radunato da Marco Belpoliti, che ha curato il libro e ha spiegato lo scopo dell’iniziativa: «La nostra outsider art, come del resto dovrebbe essere tutta l’arte in generale, non deve avere uno scopo commerciale, ma deve servire a vivere».

Immagini che provengono dai sogni e dalle fantasie più personali e segrete dei ragazzi, come il ragno gigante posto in copertina all’Atlante, o lo “Squalatore”, «perfetto contrappunto ai noiosi squali di Damien Hirst». Immagini che riescono a tradurre concetti come “amore” e “felicità”; concetti che nell’italiano di tutti i giorni non vengono usati. «Noi non diciamo “Ti amo”, ma “Ti voglio bene”» ha spiegato Tosatti «Gli scrittori, invece, sbagliando, abusano di queste espressioni». Il fatto è che, come ha spiegato Paolo Nori nell’evento Forlimpopoli, non esiste una sola lingua italiana, ma esistono tanti “italiani”. Inoltre, ha affermato l'autore: «L'arte di questi ragazzi supera i limiti del linguaggio».

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