Fede
5 9 2019
Fede

La nutrita squadra dei narratori italiani comprende nuove voci e frequentatori assidui di Festivaletteratura: i loro racconti ci toccano come individui e collettività.


La fede, una parola forte e argomento di questo evento. Due scrittori: Marcello Fois e Alessandro Zaccuri, con i loro due libri ci parlano proprio di questo. Nel nome, di Zaccuri, è raccontato un viaggio personale nella religione «personale perché la fede può essere solo così». L'obiettivo del libro è quello di vincere il pregiudizio, di semplificare l'uso delle parole e di riportarle alle loro origini. Il libro sembra che porti a fare una camminata, ma una dove ci si perde nella natura e quindi ogni tanto ci si deve fermare a osservare un dettaglio, a esplorare e poi a riprendere il percorso. Questa struttura è fatta apposta a esprimere le emozioni che sono spesso la parte vitale di un libro.

Il secondo libro, Pietro e Paolo, di Marcello Fois, parla di una storia di amicizia ambientata durante la prima guerra mondiale. Il tema principale è come la fede possa accettare le insensatezze della guerra e come lì, tra i cadaveri e le trincee, possa diventare qualcosa di più. Secondo l'autore la fede dovrebbe essere qualcosa che viene vissuto attivamente, non solo passivamente. Le persone dovrebbero farsi coraggio e iniziare a «prendersi le responsabilità del narratore», cioè si dovrebbe avere più coraggio nello spiegare e nell'agire, mentre dovrebbe passare in secondo piano il proclamarsi qualcosa, che sia all'interno della religione o no. Fois dice che la cosa importante nello scrivere non è dire qualcosa di nuovo, ma riuscire a mettere sulla carta qualcosa che tutti conoscono.


Per chi vuole approfondire il percorso, Festivaletteratura propone:

Evento 6 “Enrico detto Erri” - Evento 23 “I personaggi della Buona Novella” - Evento 34 “Fede” - Evento 40 “L'umanità come il vento, non si chiude in una scatola” - Accenti giovedì 5 ore 17:00 “Lo scrittore vacante” - Giovedì 5 ore 19:00 “Per un museo della lingua italiana: la moda” - Evento 59 “La difficile arte della commedia” - Evento 82 “Uno tanti insieme diversi” - Evento 97 “Tramandare la storia può salvare il mondo” - Evento 102 “L’amore è per sempre” - Evento 117 “Mi chiamo Alex Zanardi e sono un pilota” - Evento 123 “Voci dal Novecento” - Evento 130 “Identità e memoria” - Evento 147 “La mia terra canta” - Evento 184 “Una lingua per ogni emozione” - Evento 185 “Ci sarebbe poco da ridere” - Accenti domenica 8 ore 15.00 “Le montagne di Fosco” - Evento 214 “In viaggio” - Evento 225 “Mi piace la parola libertà”.

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