I percorsi a Festivaletteratura 2022
12 7 2022
I percorsi a Festivaletteratura 2022

Gli incontri "itineranti" della prossima edizione, tra boschi e set pasoliniani

Festivaletteratura ha dimostrato fin dalla prima edizione una vocazione al movimento. I “percorsi letterari” – già nel 1997 – portavano ad avventurarsi all’interno dei palazzi storici e tra vie e piazze più laterali sulle orme di grandi letterati del passato o di personaggi romanzeschi che avevano Mantova come sfondo delle proprie vicende.

Nel 2020 e nel 2021, con l'irruzione della pandemia, i percorsi guidati da scrittori, fotografi, architetti, esploratori urbani sono stati veramente la strada per il Festival per ripensare a come stare nella città.

Nel 2022 la perlustrazione continua, cercando in particolare di stabilire un nuovo patto di coabitazione con le altre specie viventi. I percorsi di "Andar per boschi" entreranno nei “quartieri” della città vegetale (e animale): si dialogherà con gli alberi tranquillamente radicati nelle nostre vie (con Bianca Pitzorno) e con le piccole foreste che spuntano dove meno ce le aspetteremmo (con Massimiliano Tappari); si risalirà alle ascendenze letterarie di ciascun arbusto nel bosco intitolato a Virgilio (con Angela Borghesi) e si celebrerà la spontanea vitalità del verde che si prende spazi urbani lasciati a se stessi (con Angelo Perazzi); si osserveranno gli animali che si trasformano tra le cortecce degli alberi e le sponde dei fossi (con Marco Di Domenico) e quelli che spiccano il volo (con Helen Macdonald).

Una visione “al contrario” della città, secondo l’occhio di un fotografo, sarà quella che offrirà Giovanni Marrozzini, partendo dal suo limite meridionale e risalendo fino al cuore più antico. Stefano Scansani condurrà i lettori all’interno di Palazzo Ducale nelle stanze di Delitto di Stato completando l’omaggio a Maria Bellonci, mentre un vero e proprio tour da un capo all’altro della provincia vedrà impegnato Luca Scarlini – e moltissimi ospiti disseminati lungo il percorso – nella ricostruzione delle travagliate vicende produttive di Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini.

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