Il fenicottero di Palazzo d’Arco
9 9 2016
Il fenicottero di Palazzo d’Arco

Festivaletteratura per i più piccoli: dieci giovanissimi collaborano con la redazione per offrire un resoconto dettagliato di tutti gli eventi dedicati ai bambini e ai ragazzi.

Luigi d’Arco nacque il 25 giugno del 1795 e nella dimora dei suoi antenati (Palazzo d’Arco) allestisce una collezione riguardante quasi tutti gli ambiti, un tipico gabinetto privato del naturalista.

Spesso chiedendo la collaborazione di studiosi dell’epoca, Luigi raccoglie incessantemente preziosi esemplari di specie del mondo animale e vegetale, affiancando la propria raccolta naturalistica alle altre iniziate dal nonno Giovanni Battista Gherardo, morto nel 1791, quattro anni prima della nascita di Luigi, come ad esempio il coccodrillo del Nilo, la coda di razza con ancora l’aculeo oppure la piccola tartaruga marina.

Molto preziosa e importante è la collezione di uccelli, restaurata nel 1995, con molti esemplari di specie al tempo diffuse nel mantovano, come il famoso fenicottero. Rilevante è anche la numerosa collezione di conchiglie, provenienti dal Mar Mediterraneo, Oceano Atlantico, Pacifico e Indiano, 600 di queste sono esposte, ma la maggior parte sono immagazzinate all’interno di scrivanie e cassettiere, la collezione totale conta circa 10.000 elementi.

L’evento è stato introdotto da Benedetta Zecchini, e altri due membri di Alkèmica (l’autore del libro Il Grande Animale, Gabriele di Fronzo non è potuto essere presente, il protagonista del suo libro “Francesco Colloneve" è un tassidermista. Per chiarire il concetto di tassidermia, ha incontrato in seguito al libro uno specialista, Alberto Michelon che ha spiegato a tutti i partecipanti dell’incontro il suo lavoro.

La tassidermia è ordinamento della pelle cioè la lavorazione della pelle in modo che nel passare degli anni la sua bellezza e la sua autenticità si mantenga. dopo averci fatto vedere alcune diapositive sulla storia del suo impiego e dei passaggi per la realizzazione di un modello ha mostrato uno dei calchi che viene ricoperto dalla pelle per poi essere esposto.

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