Mito e rito nel giardino dei semplici
5 9 2018
Mito e rito nel giardino dei semplici

Quando le erbe erano divinità

Come per le questioni legate ai fenomeni migratori e alla crisi delle democrazie, anche per le sfide ambientali si rende necessario un salto di pensiero: Festivaletteratura va in questa direzione e propone diverse analisi delle tematiche ambientali, nelle molteplici interazioni tra uomo e ambiente.


«Oggi vediamo le piante come decoro, ma sono state nostre compagne di viaggio nei secoli». Così, nelle mani di Erika Maderna e Fabio Bortesi, le erbe più umili si sono trasformate in elementi simbolici che racchiudono cultura e tradizioni di un popolo e che, al tempo stesso, rivelano il profondo legame che esiste tra l’arte della cura e l’arte vegetale. Riconducendo il principio curativo di piante locali al loro principio divino, Maderna e Bortesi hanno presentato inizialmente una serie di erbe locali, esplorando le proprietà officinali e gastronomiche e collegandole a tradizioni legate alla loro raccolta ed uso. È il caso di arbusti come la malva, che si rivela non solo una pianta dalle proprietà emollienti e lassative, ma anche un vecchio rimedio contro la sfortuna e un’erba utile alla famiglia della sposa per stabilire se la fanciulla fosse arrivata illibata al matrimonio.

Attraverso la natura, la relazione tra uomo e divinità traspare non solo nelle leggende locali e nelle cerimonie di raccolta legate ad esse, ha radici che scavano nel profondo e che , dall’antichità, viaggiano fino a declinare il mito in fiaba. I papaveri simbolo di rilassamento, come quelli che vengono raccolti da Persefone prima di essere rapita dal dio Ade, rendono il mito un archetipo delle fiabe di belle dormienti, in cui i fiori trovano corrispettivi nelle fragole colte nel bosco da Cappuccetto Rosso e nella mela avvelenata di Biancaneve.

Per concludere, con il supporto fotografico del progetto Dee di Paola Fiorini, gli autori hanno mostrato il legame tra l’utilizzo di queste erbe “umili” (per farmaci, veleni e filtri magici) e le figure femminili legate alla loro preparazione: dalle sacerdotesse alle streghe, terminando tra le mura dei monasteri, negli orti di sante guaritrici. Questo viaggio tra le fiabe, dicono Maderna e Bortesi, è cruciale per farci capire il nostro essere sradicati da ciò che è stato parte del nostro passato e dell’importanza di riscoprire l'antico patto culturale tra uomo e mondo vegetale.


Per chi vuole approfondire il percorso, Festivaletteratura propone:

Nelle puntate precedenti ... ambiente, mercoledì 5 settembre - Evento 10 “S.O.S Artico” - Evento 19 “Gli animali più incredibili del mondo” - Nelle puntate precedenti ... ambiente, giovedì 6 settembre - Evento 24 “Combatto perchè sono vivo” - Evento 27 “Un ronzio nei parchi di città” - Evento 54 “Anima animale” - Evento 62 “Preferisco il bianco e nero” - Evento 68 “Sulle tracce del leopardo” - Evento 70 “Le profezie di Maja” - Nelle puntate precedenti ... ambiente, venerdì 7 settembre - Evento 75 “La guerra dell'acqua” - Evento 88 “Animali XXS” - Evento 120 “Texture naturali” - Nelle puntate precedenti ... ambiente, sabato 8 settembre - Evento 132 “Etica e politica per il mondo di domani” - Evento 159 “Una foresta come esempio” - Evento 171 “L'apicoltura resistente”.

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