Notizie sulla nudità
11 9 2016
Notizie sulla nudità

(caricamento...)

Erri De Luca è dotato di una dialettica frizzante, dinamica, che ha incantato oggi il pubblico di Mantova in un monologo affascinante, spaziando dai testi sacri, alla verità, alla nudità del crocifisso. Il suo è un dialogo enorme, immenso come le sue storie. Loro hanno vita indipendente, crescono e si espandono nella mente dell'autore, e sta a lui saper acciuffare quello che serve per condensare tutto in un libro. Un libro che per Erri De Luca dev'essere sottile, per liberare il lettore da tutta quella pesantezza di una storia immensa.

(caricamento...)

Anche il libro della Bibbia è una composizione di storie, un "riassunto" di racconti che rendono immediato il messaggio del testo sacro. La Bibbia infatti ci parla di una cosa scandalosa: ci parla della verità. Essa irrompe nella vita degli esseri umani in una maniera aggressiva, come l'annunciazione dell'arcangelo Gabriele a Maria. La verità è come l'amore, non si spiega, vede oltre le cose, e chi la riceve può solo accettarla e comprenderla.

(caricamento...)

(caricamento...)

Come fa Giuseppe, che per amore di Maria, ascolta le sue parole ed accetta, per amore, un figlio non suo. Per amore di lei, la sposa, iscrive all'anagrafe ebraica Gesù a nome suo. In altre parole, Giuseppe mente per amore.

(caricamento...)

Quale verità oscena, dice De Luca, ci viene esposta dalla Bibbia. Questa stessa verità viene rappresentata nel crocifisso, dove Cristo è esposto nudo, senza difese. Questa era un'oscenità indicibile, ma questo in passato suscitava grande commozione nelle persone che guardavano le rappresentazioni di Gesù sulla croce. Era usanza avvicinarsi al crocifisso per toccarlo, per immedesimarsi nella situazione di sofferenza del figlio di Dio.

(caricamento...)

Immaginate, dice Erri De Luca, la responsabilità dell'artigiano che scolpisce un crocifisso nel legno. Si deve preparare molto. Studia le tecniche adottate da altri scultori nelle rappresentazioni di Cristo. In esse cerca segni nel legno, dei simboli, dei segni lasciati dal tempo e dagli stessi artigiani. Guarda un crocifisso, lo tocca. Comincia a scolpire con mano tremante, una mano che diventa via via sempre più sicura.

(caricamento...)

Il processo di avvicinamento di uno scultore alla sua opera è simile a quella adottata dallo scrittore nella scrittura del finale di un libro. Scrivere le conclusioni di una storia, dice Erri De Luca è come ricucire un vestito. La prima volta, lo si ricompone con mani tremanti. La seconda volta, lo si fa esattamente come si vuole.

Festivaletteratura