Per un museo della lingua italiana
5 9 2019
Per un museo della lingua italiana

Dalla carta al museo: una casa per la «lingua del Sì»

Lo sport, la scienza, l'arte, la storia, la radio, la moda e ovviamente la letteratura saranno chiamati a mobilitarsi in prima persona per un'ambiziosa e indifferibile impresa culturale: la nascita di un museo della lingua italiana. Durante i giorni della manifestazione scrittori ed esperti della vita culturale conversano con Antonelli sulle interazioni che intercorrono tra il linguaggio usato nel proprio ambito specifico e le parole di tutti.


(caricamento...)

Festivaletteratura ha deciso quest’anno di sposare il progetto proposto dal linguista Giuseppe Antonelli per la realizzazione di un museo della lingua italiana. Infatti, sono oltre sessanta i musei che nel mondo celebrano una o più lingue: un elenco nel quale, un po’ a sorpresa, non figura la lingua italiana.

(caricamento...)

Ispirato dall’esempio del grandioso museo della lingua portoghese, andato in parte distrutto nel 2015, Antonelli ha cercato, al momento solo su carta nel suo libro Il museo della lingua italiana, di immaginarne la struttura ipotetica, suddividendolo in un edificio a tre piani dedicati rispettivamente all’italiano antico, moderno e contemporaneo. Un museo che però non vuole essere un mero repertorio di testi e documenti, bensì costruito attorno ai criteri della varietà, della concretezza e della multimedialità, in modo da poter rendere la fruizione del visitatore un’esperienza completa a contatto con oggetti che concretamente hanno segnato il nostro sviluppo linguistico.

(caricamento...)

Nell’evento inaugurale del ciclo di otto incontri che il Festival ha voluto dedicare al tema – si parlerà nei prossimi giorni anche di arte, moda, scienza, teatro, storia, musica e radio – si è discusso della presenza della letteratura nella lingua italiana o, come ha affermato lo stesso Antonelli, degli «angoletti» che la letteratura dovrebbe lasciare all’interno del museo. Assieme a Lina Bolzoni, il dibattito si è subito concentrato sulla possibilità o meno di «leggere un museo», come se fosse un’antologia, e sul potere delle immagini nella nostra tradizione letteraria. Di fatti, ha sottolineato Bolzoni, i testi classici della letteratura italiana hanno ispirato moltissimi artisti andando a creare un’autentica iconografia linguistica e letteraria. La multimedialità è perciò uno dei simboli attorno a cui costruire il museo della lingua italiana, rendendo l’esperienza fruitiva totalmente immersiva. Un museo che possa dunque somigliare ad una macchina del tempo, una struttura che faccia muovere lo spettatore dall’immagine al testo letterario in modo da farlo appassionare alla lettura anche attraverso le nuove forme tecnologiche.

(caricamento...)

«Tradurre in oggetti concreti un bene immateriale come la lingua» è l’obiettivo di Antonelli, che non rinuncia a sfumature pop: ecco che «la lingua del Sì» coniata da Dante si converte nell’iconico motociclo Piaggio, pensato come oggetto da porre potenzialmente all’ingresso del museo. Oggetti di uso comune come un motorino, delle monete o un pallone sono solo alcuni degli esempi pensati per creare un edificio che celebri la memoria collettiva e individuale della nostra storia linguistica.

(caricamento...)

Sull’esempio del Vocabolario Europeo portato a termine due anni fa grazie al contributo degli scrittori partecipanti, l’invito è rivolto stavolta al pubblico del Festival. Sarà possibile infatti in questi giorni fornire suggerimenti e partecipare alla creazione di un museo che celebri il nostro patrimonio linguistico che tanto ha donato anche alle altre lingue (le istruzioni qui). Un «italiano per il mondo» che ci auguriamo possa trovare presto una propria casa.

(caricamento...)


Per chi vuole approfondire il percorso, Festivaletteratura propone:

Mercoledì 4 ore 19:00 “Museo della lingua italiana: Letteratura” - Giovedì 5 ore 10:00 “Museo della lingua italiana: Arte” - Giovedì 5 ore 19:00 “Museo della lingua italiana: Moda” - Venerdì 6 ore 10:00 “Museo della lingua italiana: Scienza” - Venerdì 6 ore 19:00 “Museo della lingua italiana: Teatro” - Sabato 7 ore 10:00 “Museo della lingua italiana: Storia” - Sabato 7 ore 19:00 “Museo della lingua italiana: Musica” - Domenica 8 ore 10:00 “Museo della lingua italiana: Radio”.

Festivaletteratura