Praga: una città in libri
1 9 2018
Praga: una città in libri

Festivaletteratura accoglie una biblioteca tematica e tanti eventi dedicati alla capitale boema

L'esplorazione letteraria di Una città in libri, intrapresa in questi anni da Festivaletteratura per conoscere attraverso la parola di poeti, narratori, artisti e saggisti la potenza di un immaginario urbano, nel 2018 fa tappa a Praga, nel cuore del Vecchio Continente. Dall'Alto Medioevo a oggi, la città mitteleuropea è stata un crocevia di popoli, dinastie, lingue e letterature. Le sue vie hanno ospitato sovrani e alchimisti, mistici ed eretici, poeti e rivoluzionari, vivendo momenti gloriosi e pagine oscure, assorbendo la storia ufficiale nella leggenda. La "capitale magica dell'Europa" è protagonista di una piccola biblioteca temporanea curata da Alessandro Catalano e Luca Scarlini, con circa 300 volumi suddivisi per sezioni tematiche che vi restituiranno tutta la sua malinconica magia. Altrettanti ricercatori e slavisti* vi guideranno tra i nomi e i capolavori di questo imponente racconto in pagine, dove i testi fondamentali di Hašek, Kafka, Kundera, Neruda, Seifert e Urzidil affiancano libri d'arte, memoir, saggi storici e antologie di difficile reperibilità. Sul tavolo della mappa di Praga, accanto alle citazioni dei suoi cantori, potrete aggiungere i vostri ricordi – veri o immaginati – di una via, un parco, una piazza, mentre nelle postazioni per l'ascolto troverete una ricca selezione della musica rock praghese tra gli anni '60 e '80 (che trovate anche su questa playlist), uno scrigno sonoro che testimonia quanto l'energia creativa della città non si sia mai fermata.

L'installazione della biblioteca si trova alla Tenda dei Libri. Orari di apertura: mercoledì 5: 16:00-20:00 / da giovedì 6 a sabato 8: 10:00-20:00 / domenica 9: 10:00-18:00

* I libri esposti sono presentati da: Stefania Mella, Eleonora Bentivogli, Lucia Bonora, Tiziana D'Amico, Dalibor Dobiáš, Anita Frison, Mauro Ruggiero.


Oltre i confini della biblioteca temporanea di Una città in libri, il Festival celebrerà Praga e la letteratura ceca in molte altre occasioni, a partire dagli incontri con straordinari scrittori cechi del presente come Patrik Ouředník (ev. 140) e Kateřina Tučková (ev. 74), a Mantova per la prima volta, interpellando anche autori italiani come Adriano Sofri e Giorgio Fontana (ev. 163). Di rilievo anche il programma musicale Da venerdì a domenica, presso la Rotonda di San Lorenzo, Giovanni Bietti introdurrà il percorso in tre puntate di Praga è la mia orchestra (ev. 95, 152, 183), col Dudok Quartet Amsterdam che eseguirà di giorno in giorno pietre miliari della musica occidentale ispirate dalla città e nate dal genio di Mozart, Dvořák e Janáček. Per finire, dalla sera alla notte di venerdì 7 settembre, tra le tombe e le sculture del Cimitero Monumentale di Mantova, Luca Scarlini e i membri della Compagnia della Lettura intesseranno la performace corale di Notturno Praghese (ev. 97), dando nuovamente voce agli autori (e ai fantasmi) più rappresentativi di quella Praga gotica e notturna che si è impressa indelebilmente nel nostro immaginario.


Il focus su Praga è nato dalla collaborazione con la Rete Bibliotecaria Mantovana, la Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese, il Centro Ceco di Milano e Trame Sonore. L'immagine di copertina è stata prestata dall'archivio della città capitale di Praga.

Festivaletteratura