A Festivaletteratura quest'anno si ride. All'umorismo, uno dei generi letterari più misconosciuti e bistrattati dalla critica, saranno dedicati numerosi e bizzarri eventi, frutto della complicità di scrittori e artisti che hanno coltivato questa passione in semi-clandestinità.

«Vorrei inaugurare questa serata ringraziando tutte le donne in sala per essere riuscite ad attraversare incolumi e con i tacchi la pavimentazione o, come meglio lo definirei io, il mandorlato, di Piazza Sordello. È una sorta di selezione naturale, solo le più forti ce la fanno». Ha esordito così Marco Presta in apertura di serata, deliziando la platea gremita di Festivaletteratura in Piazza Castello.

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Dall'avvio in poi Marco Presta ed Antonello Dose, i "Conigli Ruggenti", voci storiche dell'iconico programma del mattino del palinsesto di Radio2, non si sono fermati più per oltre due ore, accompagnati dalle camaleontiche interpretazioni di Max Paiella e alle tastiere dagli “zerbini musicali” di Attilio de Giovanni. Armati di microfono hanno punzecchiato, intrattenuto, sorpreso ma soprattutto interrogato il pubblico presente sui temi più disparati: dalla politica allo sport, ai vizi degli italiani che non cambiano mai. Il tutto legato da un unico fil rouge, la lettura. Nascono così imitazioni, sketch e rivisitazioni eccellenti della letteratura inglese e Sud americana come “Bergoglio e Pregiudizio” o “Cent'anni da solo a Udine”. Ed a proposito di Gabriel Garcia Marquez, Presta e Dose ricordano quella volta in cui lo incontrarono per i corridoi Rai, in attesa che qualcuno lo riconoscesse e lo lasciasse entrare in studio.

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Sono conigli coraggiosi, ruggenti, irriverenti e sprezzanti del pericolo, ne hanno una per tutti. Riprongono un'intervista di Paiella Filiberto di Savoia a Bob Paiella Dylan, chiedono al pubblico quale finale di un classico vorrebbero cambiare e quale titolo li ha annoiati a morte. Ogni risposta, ogni battuta diviene l'avvio di un piccolo racconto, proprio come quelli che da oltre vent'anni accompagnano gli ascoltatori de Il ruggito del coniglio ogni mattino. Frammenti di vita quotidiana che potrebbero suonare insignificanti ad orecchie inesperte ma che in realtà sono fonte di ironia ed autoironia, in un vortice di divertimento infinito. Fino all'ultima risata, una risata che vi seppellirà.

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Per chi vuole approfondire il percorso, Festivaletteratura propone:

Libro a Sorpresa, mercoledì 5 settembre ore 19.00 - Evento 16 “Homo ridens lab” - Libro a Sorpresa, giovedì 6 settembre ore 12.00 - Evento 33 “Raccontare i fatti propri a fumetti” - Libro a Sorpresa, giovedì 6 settembre ore 18.00 - Evento 43 “Vietato annoiare” - Evento 56 “The Wild Man of Fiction” - Libro a Sorpresa, venerdì 7 settembre ore 12.00 - Evento 86 “Umorismo Toscano” - Libro a Sorpresa, venerdì 7 settembre ore 18.00 - Evento 99 “Le mille facce di A. A.” - Accenti, venerdì 7 ore 22.00 - Evento 107 “Fiutare l’ironia della quotidianità” - Libro a Sorpresa, sabato 8 settembre ore 12.00 - Libro a Sorpresa, sabato 8 settembre ore 14.00 - Evento 151 “Quando la matita lascia il segno” - Libro a Sorpresa, sabato 8 settembre ore 19.00 - Evento 193 “Bravo brevissimo” - Libro a Sorpresa, domenica 9 settembre ore 12.00 - Libro a Sorpresa, domenica 9 settembre ore 14.00.