Homo Ridens Lab
6 9 2018
Homo Ridens Lab

Un nuovo metodo di pensare la risata

A Festivaletteratura quest'anno si ride. All'umorismo, uno dei generi letterari più misconosciuti e bistrattati dalla critica, saranno dedicati numerosi e bizzarri eventi, frutto della complicità di scrittori e artisti che hanno coltivato questa passione in semi-clandestinità.


La risata, un’abitudine considerata di solito assolutamente positiva, nasconde in realtà un'origine aggressiva, rivelata dal mostrare e digrignare i denti, comportamento tipico dei primati durante la lotta come segno di minaccia.

"Homo Ridens Lab" è un laboratorio interattivo organizzato da Sotteraneo, un gruppo teatrale alla ricerca di un metodo innovativo per far ridere, con l'obiettivo di riscoprire la risata studiandola dal punto di vista fisico e psicologico.

Per cercare di capire cosa scateni questa reazione nell’uomo (e come gestirla) gli spettatori sono stati coinvolti in quattro simpatici esercizi.

Il primo è servito a testare se da una risata finta ne possa scaturire una genuina, cercando di imparare a controllarla: i partecipanti sono partiti da una situazione di totale rilassamento per passare gradualmente a una risata sempre più forte, alternandola a improvvisi momenti di immobilità scelti dai ragazzi di Sotteraneo.

Nel secondo esercizio si è studiato invece il potere psicologico della risata, che riesce ad alleggerire immediatamente qualsiasi discorso, indipendentemente dall'argomento e dalla serietà: i partecipanti si sono posizionati uno di fronte all'altro e, mentre il primo raccontava una storia tragica, il secondo doveva ridergli in faccia.

Si è poi passati a una simulazione di cento possibili morti, osservando il carattere “esorcizzante” della risata, che permette di ridere delle sfortune altrui proprio perché non stanno capitando a noi.

Il quarto esercizio ha permesso infine di osservare la sensazione straniante provocata dalla risata in una situazione abbastanza normale: parlare in pubblico. Un volontario, davanti al pubblico, ha mimato un discorso; contemporaneamente, una persona nascosta raccontava una storia divertente cercando di sincronizzarsi con la persona che si stava esibendo.


Per chi vuole approfondire il percorso, Festivaletteratura propone:

Libro a Sorpresa, mercoledì 5 settembre ore 19.00 - Evento 14 “Storie da conigli ruggenti” - Libro a Sorpresa, giovedì 6 settembre ore 12.00 - Evento 33 “Raccontare i fatti propri a fumetti” - Libro a Sorpresa, giovedì 6 settembre ore 18.00 - Evento 43 “Vietato annoiare” - Evento 56 “The Wild Man of Fiction” - Libro a Sorpresa, venerdì 7 settembre ore 12.00 - Evento 86 “Umorismo Toscano” - Libro a Sorpresa, venerdì 7 settembre ore 18.00 - Evento 99 “Le mille facce di A. A.” - Accenti, venerdì 7 ore 22.00 - Evento 107 “Fiutare l’ironia della quotidianità” - Libro a Sorpresa, sabato 8 settembre ore 12.00 - Libro a Sorpresa, sabato 8 settembre ore 14.00 - Evento 151 “Quando la matita lascia il segno” - Libro a Sorpresa, sabato 8 settembre ore 19.00 - Evento 193 “Bravo brevissimo” - Libro a Sorpresa, domenica 9 settembre ore 12.00 - Libro a Sorpresa, domenica 9 settembre ore 14.00.

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