Raccontarsi attraverso i social network
I piccoli volontari della redazione junior sono più che pronti. Saranno loro a raccontare gli eventi con nuove prospettive e presentare i laboratori della Casa del Mantegna, dedicati al nostro pubblico più giovane.
Takoua Ben Mohamed, fumettista e autrice del libro Sotto il velo, e la giornalista Sabika Shah Povia insegnano in questo laboratorio come raccontare sé stessi attraverso una delle piattaforme più utilizzate: i social network.
La prima cosa che le due autrici chiedono ai ragazzi è di provare a descriversi usando solo 160 caratteri, come se stessero scrivendo una biografia sul loro profilo Twitter. Poi li hanno aiutati a capire come farlo in modo breve e divertente, così da attirare l'attenzione degli altri utenti. Soffermandosi in seguito su Instagram, uno dei social più utilizzati del momento, hanno dato dei consigli su come far risaltare i post, caricando foto semplici ma efficaci sfruttando a proprio vantaggio l'inquadratura, i colori e le angolazioni. Hanno anche suggerito di riempire il proprio feed con post coerenti alla propria biografia e di aggiungere nuovi contenuti seguendo determinate fasce orarie, cosicché vengano visualizzati da più persone.
Per concludere è stato chiesto ai ragazzi di creare un video o una foto da caricare sul loro profilo che li rappresentasse, aggiustandole poi con Splice, un'applicazione di video editor che era stato chiesto di scaricare prima dell'evento.
Per chi vuole approfondire il percorso, Festivaletteratura propone:
Evento 33 “Raccontare i fatti propri a fumetti” - Blurandevù, Giovedì 6 settembre ore 19.00 - Evento 61 “Marenglen” - Evento 79 “Antologia: si vota!” - Blurandevù, Venerdì 7 settembre ore 19.00 - Evento 96 “My life in strips: transformation” - Evento 131 “Il passaporto della scrittura” - Blurandevù, Sabato 8 settembre ore 19.00 - Blurandevù, Domenica 9 settembre ore 12.00.
