Massimo Cirri «si occupa di radio e salute mentale, convinto che siano la stessa cosa». Psicologo presso il Servizio Sanitario Nazionale, dal 1997 è autore e voce di Caterpillar su Rai Radio 2, programma di attualità e satira politica che attualmente conduce insieme a Sara Zambotti. Dai microfoni della trasmissione ha preso avvio la campagna "M'illumino di meno", giornata internazionale del risparmio energetico che si propone di dimostrare come il risparmio sia una possibilità concreta per superare i problemi energetici del Pianeta. È impegnato da anni anche come autore teatrale insieme a Lella Costa ed è stato autore televisivo per Fuori Orario (1987-88, Rai 3), Saxa Rubra (1994, Rai 3) e Mitiko (2006, La7). Ha scritto per Diario, Linus, Smemoranda, Tango, Playboy. Nel 2004 ha ideato insieme a Renzo Ceresa il festival Radioincontri, dedicato a tutte le radio italiane e tenutosi per quasi un decennio a Riva del Garda. Nel 2007 ha ricevuto con Filippo Solibello l'Ambrogino d'oro di Milano. Tra i suoi contributi si segnalano: Il tempo senza lavoro (2013), volume che raccoglie e ordina in una sorta di seduta d'analisi collettiva i racconti scritti di pugno dai lavoratori dell'Agile ex Euthelia; Un'altra parte del mondo (2016), straziante storia del figlio schizofrenico di Palmiro Togliatti; i saggi Sette tesi sulla magia della radio (2017) e Quello che serve. Un racconto tra malattia, cura e Servizio Sanitario Nazionale (2022, con Chiara D'Ambros). Nel 2019, insieme a Peppe Dell'Acqua e con la regia di Erika Rossi, ha partecipato allo spettacolo teatrale [Tra parentesi], in memoria dello psichiatra Franco Basaglia.

(foto: © Festivaletteratura)