Siamo abituati a immaginare l'Europa come un grande spazio in cui i diritti individuali vengo- no rispettati e garantiti, "una sintesi politica fondata sul rispetto delle persone e dei gruppi", per utilizzare le parole del cardinal Martini. Gli eventi degli ultimi anni, tra sanguinosi conflitti, sovranismi emergenti e intolleranze verso le differenze, hanno posto in essere una lenta erosione della democrazia che ha messo le leadership politiche europee di fronte a nuove sfide. Tonia Mastrobuoni (L'erosione, L'inattesa), giornalista e corrispondente da Berlino, ha recentemente viaggiato attraverso Polonia e Ungheria per testimoniare come queste nazioni si siano trasformate "nel laboratorio più avanzato di un'internazionale dell'oscurantismo". Insieme alla ricercatrice e sociologa Giorgia Serughetti (L'Europa e la sua ombra, scritto con Gilles Gressani) ragionerà sulle azioni che i governi dell'Unione dovrebbero intraprendere per invertire la rotta di una nave che potrebbe andare alla deriva.