Un albero di tiglio dalla Val di Sella ci svela la sua delicata anima liquida. Coricato tra i tigli di piazza Lega Lombarda, ci mostra una sottile vena d'acqua che lo attraversa. Avvicinandoci, proviamo a trovare le parole per raccontare la fragilità della natura e insieme la nostra. Se il fusto del tiglio è stato spogliato, anche le nostre parole diventano nude, come il legno chiaro sotto la corteccia. Roberto Conte ascolterà le parole di chi vorrà avvicinarsi al tiglio durante il Festival, per raccoglierle e creare attraverso di esse una nuova pelle per l'albero. Due volte al giorno, alle 10:00 e alle 15:00, l'artista sarà a disposizione del pubblico per raccontare e condividere il senso di questa sua azione artistica partecipata

In collaborazione con Arte Sella – The Contemporary Mountain.