Nato a Palermo nel 1948, è professore di Colture Arboree all'Università di Palermo. Dopo la maturità classica si laurea in Scienze Agrarie diventando poi dottore agronomo e forestale. Si occupa di alberi, sistemi produttivi e paesaggi agrari tradizionali del Mediterraneo e ha svolto ricerche sul cappero, il limone, il mandorlo e il ficodindia. Si è occupato in particolare di agroecologia, studiando i paesaggi agrari di Pantelleria, della Conca d'Oro, dell'Etna e della Valle dei Templi, collaborando a lungo con la Regione Sicilia su numerosi progetti di ricerca. Da anni compie altresì ricerche sui giardini islamici siciliani. Ha svolto attività di consulenza per la FAO e l'ONU ed è stato Assessore all'Ambiente per il Comune di Palermo dal maggio 2012 al maggio 2014. Tra i suoi libri: Tuttifrutti (Mondadori, 2007; Aboca, 2018), che ha vinto il Premio Grinzane Cavour Giardini Hanbury per la sezione riservata a «testi di narrativa o di creatività nei quali prevalga in modo determinante il sentimento dell'ambiente e della natura»; Antropocene, agricoltura e paesaggio (Aboca, 2019); Il giardino del Mediterraneo (Il Saggiatore, 2021); e Agrumi. Una storia del mondo (Il Saggiatore, 2023). Nella Valle dei Templi di Agrigento ha creato il Museo Vivente del Mandorlo e per il FAI ha curato il recupero del giardino della Kolymbetra e del giardino Donnafugata nell'isola di Pantelleria.