La serendipità è un'esperienza abbastanza comune nella vita di ciascuno di noi. È l'irruzione dell'inatteso: un partner, un'occasione di lavoro, un qualsiasi oggetto o evento che ci si pre- senta di fronte senza che ne fossimo alla ricerca. Ma che peso ha la serendipità nella ricerca scientifica? Non è tanto rilevante l'evento "serendipitoso" che si manifesta lungo un percorso di attività metodica, un dato o una soluzione che arriva in maniera imprevista dopo una lunga indagine che mirava a quello scopo. Il vero salto si ha quando durante una ricerca volta a ottenere un certo risultato si arriva a scoprire tutt'altro, mettendoci di fronte a qualcosa che non sapevamo di non sapere, a un'imprevedibilità che non è dovuta solo all'inadeguatezza dei nostri mezzi, ma al fatto che non abbiamo il controllo della realtà che abbiamo intorno.