Come sarà Radio Festivaletteratura
23 8 2020
Come sarà Radio Festivaletteratura

Il palinsesto con tutte le trasmissioni della radio del Festival

Una delle piazze più affollate di Festivaletteratura 2020 non sarà un luogo fisico, ma una (web)radio. Radio Festivaletteratura sarà, insieme agli eventi dal vivo in città, all'almanacco e alle produzioni web, una delle quattro "piste" di questa edizione particolare. Se volete aiutarci a mettere in piedi questi progetti, prendete in considerazione la possibilità di sostenere la campagna di crowdfunding che abbiamo lanciato.


Diciassette programmi più un giornale radio quotidiano in onda tre volte al giorno, oltre 140 ospiti presenti "in voce" dall'Italia e dal mondo, 55 ore complessive di trasmissione in cinque giorni. Radio Festivaletteratura vuole portare in tutte le case e a qualsiasi latitudine le storie, i pensieri, il rumore del Festival. Grazie alla diretta giornaliera dalle 10 alle 21 (a cui si aggiungeranno le repliche serali e del primo mattino), da mercoledì 9 a domenica 13, "sintonizzandosi" sul sito 2020.festivaletteratura.it si potranno ascoltare interviste a narratori emergenti, disfide letterarie, divagazioni ludico/filosofiche sul tempo, cimenti con i classici, interazioni tra arte e letteratura e molto di più, in un continuum di programmazione guidato dai giovani speaker della redazione radio e che riprodurrà in onda l'esperienza immersiva del festival dal vivo. Dopo la messa in onda, tutte le puntate delle singole trasmissioni saranno disponibili in forma di podcast sullo stesso sito e sulle principali piattaforme di podcasting.

Ecco cosa troverete nel palinsesto di Radio Festivaletteratura.

PANORAMA INTERNAZIONALE

Panorama internazionale fa propria la vocazione del Festival alla scoperta e alla valorizzazione di voci di qualità della narrativa mondiale, e che ha permesso di lanciare a Mantova decine e decine di scrittori ancora poco conosciuti al grande pubblico. Il programma, condotto da Simonetta Bitasi e Chiara Codecà, prevede due interviste per ogni puntata: tra gli scrittori che hanno già confermato la loro partecipazione segnaliamo John Freeman, direttore dell'omonima rivista e già ospite a Festivaletteratura 2019 e la messicana Guadalupe Nettel (puntata 1), la finlandese Rosa Liksom e il marocchino Fouad Laroui (puntata 2), l’austro-iraniana Nava Ebrahimi e la coreana-americana Patty Yumi Cottrell (puntata 3) il bulgaro Georgi Gospodinov e l’americano-palestinese Sahar Mustafah (puntata 4).

RADIO TUNISI

Una corrispondenza radiofonica quasi quotidiana verrà tenuta con Tunisi, città in libri di Festivaletteratura 2020. Con Radio Tunisi Luca Scarlini ci guiderà in una delle capitali mediterranee forse meno conosciute, liberandola dai cliché e aiutandoci a scoprirne la vivacissima e sorprendente scena letteraria e artistica, non senza trascurare il ruolo dell'attivismo politico dopo le primavere arabe e quello della comunità italiana, presente nella città da tempo immemore. Tra gli ospiti collegati dall'altra sponda del Mediterraneo segnaliamo per la comunità editoriale e letteraria Ali Bécheur, Elisabeth Daldoul, Yamen Manaï e Ahmed Mahfoud (puntata 1), Aymen Daboussi, Mohamed Harmel, Mohammed Kerrou, Sami Mokaddem e Shukri al-Mabkhout (puntata 2), per l'arte di strada e la graphic novel Nadia Khiari, Nidhal Ghariani, Luce Lacquaniti e Lab 619 (puntata 3), per gli italiani di Tunisia Francesca Bellino, Silvia Finzi, Leila El Houssi, Sonia Gallico, Marinette Pendola, Chiara Spano e Lucia Valenzi (puntata 4).

CABARET LETTERARIO

Spiritoso, scoppiettante e irriverente sarà il Cabaret letterario che vedrà in scena sempre Simonetta Bitasi, in coppia questa volta con Angelo Orlando Meloni. In ogni puntata due autori italiani saranno chiamati a sottoporsi a un insidiosissimo questionario, pensato per definire con precisione il loro profilo letterario. Hanno finora accettato di affrontare questo test dal titolo Io non ci volevo venire qui! Stefano Amato e Annamaria Piccione (puntata 1), Erica Barbiani e Andrea Serra (puntata 2), Paolo Colagrande e Desy Icardi (puntata 3), Fabio Bartolomei e Diego De Silva (puntata 4).

DOPPIO MISTO

Nelle brevi pillole del Doppio misto alcuni scrittori si confronteranno con un libro per loro ispiratore, svelando al pubblico la natura segreta di questo rapporto: saranno Corrado Augias con Giacomo Leopardi (puntata 1), Gabriella Kuruvilla con Lidia Ravera e Marco Lombardo Radice (puntata 2), Stefania Bertola con Charles Dickens (puntata 3), Emanuele Trevi con Stendhal (puntata 4).

LA MEZZ'ORA DEL DELITTO

A Marco Malvaldi e Davide Ruffinengo spetterà invece il compito di fissare La mezz'ora del delitto, convocando di volta in volta come testimoni alcune tra le più originali gialliste italiane: Alessandra Carnevali (puntata 1), Simona Tanzini (puntata 2) e Sarah Savioli (puntata 3).

DUE PUNTI

Due punti è il titolo del programma di Silvia Righi pensato per accogliere autori e autrici che – pur essendo lontani per stile, provenienza e generazione – siano uniti dal filo rosso della poesia. In questo caleidoscopio poetico/radiofonico troveranno spazio una riflessione sulla “forma” del suono nella poesia con Gabriele Frasca, Giulio Mozzi e Laura Pugno (puntata 1), un omaggio a Mario Benedetti a cui parteciperanno Roberto Cescon, Claudia Crocco e Tommaso Di Dio (puntata 3), l'intervista all'autore vietnamita Ocean Vuong, e la scoperta della poesia di Simone Burratti (puntata 2) e un incursione “fuori dal cerchio” della poesia con Sara De Simone e Cristina Annino, (puntata 4).

LOTTA GRECO-ROMANA

Decisamente più agonistico è l'approccio di LOTTA GRECO-ROMANA, l'arena di combattimento in cui veri e propri pesi massimi della letteratura classica saranno sfidati da una squadra di agguerriti studiosi, a colpi di domande sulla contemporaneità. Il cartellone propone i combattimenti Giuseppe Dino Baldi vs Cicerone (puntata 1), Filippomaria Pontani vs Tucidide (puntata 2), Alessandro Fo vs Virgilio (puntata 3).

IERI, OGGI E DOMANI

Porte aperte tra passato, presente e futuro anche nella trasmissione curata da Danilo Craveia in collaborazione con l'Archivio di Festivaletteratura. Ieri, oggi, domani mostrerà come pensano gli archivi, a partire da questioni tutt'altro che peregrine come la comunicazione delle merci ,con Giuseppe Mazza e Stefano Guerrini (puntata 1), il rapporto tra archivi e potere, con Maria Pia Donato (puntata 2), il consumo e l'abuso dell'immagine fotografica, con Barbara Bergaglio di Camera - Centro Italiano per la Fotografia (puntata 3), e la memoria delle stragi, con Michele Di Sivo e Benedetta Tobagi (puntata 4).

MEGLIO DI UN ROMANZO

Un più deciso salto nell'attualità arriva con Meglio di un romanzo, la call for papers che da ormai più di cinque anni Festivaletteratura lancia per scoprire nuovi talenti del giornalismo narrativo e che quest'anno si sposta da piazza Alberti alle onde radio. I giovani autori dei quattro migliori progetti giornalistici arrivati al Festival (la scadenza per la presentazione delle domande è il 21 agosto) parteciperanno a un pitching radiofonico coordinato da Christian Elia che vedrà coinvolti in veste di esaminatori Floriana Bulfon, (puntata 1), Annalisa Camilli (puntata 2), Simone Pieranni (puntata 3) e Maurizio Pagliassotti (puntata 4), con un secondo tempo dedicato ad alcuni degli esempi più luminosi – recenti o "classici" – di un genere che vanta come padri nobili Truman Capote e Ryszard Kapuściński.

SINTOMATICHE PAROLE

E proprio attraverso la radio, Festivaletteratura cercherà di tornare sull'evento che ha sconvolto il mondo negli ultimi sei mesi. La lente d'osservazione sarà – ancora una volta – quella del vocabolario. Al centro di ogni puntata di Sintomatiche parole, introdotta da un contributo speciale di Giuseppe Antonelli, ci sarà una delle parole che hanno dominato i discorsi degli scorsi mesi, in tutta l'esplosione delle loro molteplici accezioni. A medici, filosofi, antropologi, esperti di diritto – stimolati al confronto da Lorenzo Alunni – il compito di darne una definizione capace di mostrarci fin dove la pandemia è riuscita a entrare nelle nostre vite e a scardinare l’ordine sociale ed economico a livello globale: di "immunità" discuteranno Roberto Esposito e Paolo Vineis (puntata 1), di "confinamento" Gianluca Didino e Martina Tazzioli (puntata 2), di "cura" Chiara Lalli e Didier Fassin (puntata 3) e infine di “silenzio” parleranno Antonio Moresco e Laura Tedeschini Lalli (puntata 4).

GIUSTO IN TEMPO!

Giusto in tempo! riaprirà invece una delle più lunghe e insormontabili dispute filosofiche – quella appunto sulla natura del tempo –, tornata di grande attualità in tempo (!) di lockdown. Ilaria Rodella e Costanza Faravelli dei Ludosofici proporranno, puntata dopo puntata, sovvertimenti temporali, intrattenimenti distopici, cronologie, letture, interviste, dedicando alla questione... tutto il tempo che ci vuole! Ad accompagnarli in questo “viaggio nel tempo” ci saranno scrittori, musicisti, drammaturghi, storici, designer e persino un’astronauta: Stefano Canali, Landscape Choreography e Davide Longo (puntata 1), Judy Wajcman e la redazione della Balena Bianca (puntata 2), Attila Faravelli, Chiara Guidi, Enrico Malatesta (puntata 3), Alessandro Barbero, Samantha Cristoforetti e Sotterraneo (puntata 4).

READ ON RADIO STATION

L'entusiasmo e l'allegria della Read On Station approdano quest'anno alla radio. Read On Radio Station sarà la trasmissione/contenitore in cui troveranno voce le molteplici attività del progetto europeo rivolto agli adolescenti, promosso da Festivaletteratura e sostenuto dall'Unione Europea. Due le rubriche fisse: passports, dedicata alle identità europee in transizione e curata da un gruppo di giovani european dreamers sotto la guida di Espérance Hakuzwimana Ripanti e Veronica Fernandes, e blurandevù, il tradizionale assalto dei ragazzi agli autori – Marta Barone (puntata 1), Fabio Genovesi (puntata 2), Francesca Mannocchi (puntata 3) e Igiaba Scego (puntata 4) i prescelti per il 2020 – che quest'anno comincerà addirittura da fine agosto su Instagram e culminerà con una breve intervista radiofonica. Read On Radio Station compirà inoltre alcune incursioni nelle altre attività del progetto: My Life in Strips, Read More, Anthology e Fanfiction lab.

CONSAPEVOLEZZA VERDE

L'ormai radicato interesse di Festivaletteratura verso le questioni ambientali non trascura il palinsesto radiofonico. Consapevolezza verde da fogliolina segna-evento disseminata nelle pagine del programma del Festival diventa il titolo del programma condotto da Matteo De Giuli e Nicolò Porcelluzzi dedicato al cambiamento climatico e all'antropocene, e soprattutto agli strumenti e alle azioni per acquisire e diffondere "consapevolezza". Quattro puntate per quattro temi – clima, animali, letteratura e altri immaginari, politica – a ciascuno dei quali sarà dedicata una serie di letture e un'intervista a un esperto in studio. Ad avvicendarsi nel dialogo con i due conduttori saranno la climatologa Elisa Palazzi (puntata 1), il saggista e scrittore Paolo Pecere (puntata 2), la scrittrice Elvia Wilk (puntata 3) il giornalista specializzato in tematiche ambientali Stefano Liberti (puntata 4).

UNOPUNTOSEIPERIODICO

Affine per argomenti ma diversa per struttura e contenuti è Unopuntoseiperiodico, la trasmissione generata dal progetto Scienceground dedicato al discorso pubblico sulla scienza e da alcuni anni inserito all'interno del programma di Festivaletteratura. Intorno al macrotema degli ecosistemi, la comunità scientifica di eXtemporanea affronterà questioni cruciali come le molte vite dell’acqua, insieme a Daniele Comberiati e Nicola Grandi (puntata 2) e i processi di crescita ed estinzione degli ecosistemi con Chiara Cigarini, Nicola Feninno (puntata 3). Ma ci saranno anche spiazzanti incursioni nell'universo della fantascienza: con Simona Micali (puntata 1) si dicuterà del rapporto tra corpo umano e macchina, mentre con Simone Brioni e Federico Faloppa (puntata 4) si parlerà di mappe, “esplorazioni” e afrofuturismo.

BLINK - LAMPI D'ARTE TRA LE RIGHE

Su Radio Festivaletteratura saranno ancor più sistematici gli sconfinamenti verso altri territori artistici che da sempre caratterizzano Festivaletteratura. Blink - lampi d'arte tra le righe è la trasmissione curata da Claudio Musso e dedicata al libro come idea artistica capace di stimolare, sovvertire, mettere disordine nel lavoro creativo. Ciascuna puntata sarà composta da tre mini-rubriche (book as idea as idea; cover theory e message in a bottle), con ospiti diversi ogni giorno. Ai microfoni di Blink sono attesi artisti ed scrittori, curatori e storici dell’arte, fumettisti e graphic designer: Riccardo Benassi, Ilaria Bignotti e Luca Lo Pinto (puntata 1), Lisa Andreani, Antonio Grulli, Emanuele Rosso e Simona Squadrito (puntata 2), Morra MC, Maura Pozzati e Luca Trevisani (puntata 3), Vincenzo Latronico, Lorenzo Madaro e Valentina Manchia (puntata 4).

LE PAROLE DEL CIBO

Una striscia quotidiana verrà invece dedicata alla letteratura più appetitosa. Le parole del cibo si soffermeranno su ricette e tradizioni culinarie, luoghi della buona tavola, filosofie alimentari, prospettive nutrizionali in un'ottica ambientale: Tommaso Melilli (puntata 1) ci porterà alla scoperta delle trattorie, luoghi dove in pentola bolle insieme ciò che siamo e ciò che mangiamo; Lorenzo Mori (puntata 2) ci spiegherà cosa riusciamo a vedere se guardiamo il cibo con lo sguardo dell'antropologo; Salvatore Ceccarelli (puntata 3) ci spiegherà perché il ruolo dei contadini sia fondamentale per tornare a un cibo più umano e sostenibile, mentre Pasquale Polito (puntata 4) ci parlerà del pane fatto bene.

BONUS TRACK

E infine la musica: Bonus track, già "sigla di chiusura" degli eventi al Teatro Bibiena negli ultimi anni, si trasforma in rotocalco musicale con la conduzione di Marta Bacigalupo. Le tre puntate inserite in palinsesto vedranno in onda il rapper Murubutu a confronto con il poeta Francesco Targhetta (puntata 2), e le interviste letterario-musicali a due cantautori radicalmente diversi come Antonio Di Martino (puntata 1) e Motta (puntata 3).

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