L’anti-modernità del graphic novel
9 9 2018
L’anti-modernità del graphic novel

Bruno Bozzetto racconta l'evoluzione di un genere

Tra gli italiani intervenuti a Festivaletteratura 2018 si segnala la presenza di autori che arrivano al romanzo o al racconto dopo un percorso di successo nella scrittura per il cinema o per il teatro. L'interazione tra letteratura e altre forme espressive – cinema, musica, fumetto – particolarmente esplicita nei bonus track, in cui coppie inedite di scrittori e artisti hanno dato vita a un evento letterario fuori dai canoni – è anche al centro dell'incontro che ha avuto come protagonisti Bruno Bozzetto, Grégory Panaccione e Bruno Gambarotta.


L’automobilassico è l’era nella quale Bruno Bozzetto ambienta le ultime avventure dei Vip del libro Il mistero del Viavai ed è un’età caratterizzata da un’esasperazione del traffico automobilistico e dell’inquinamento provocato da questo fenomeno. I Vip, eroi della sceneggiatura bozzettiana, ritornano in vita grazie ai disegni di Grégory Panaccione nell’epoca, la nostra, della consacrazione definitiva del graphic novel come genere letterario, a detta dello stesso Bozzetto. Il graphic novel, definibile come una storia compiuta in forma di libro che si presenta sia come romanzo che come opera d’arte, riesce ad essere fortemente anti-moderna nonostante la sua novità.

L’autore, critico di un futuro intasato dal traffico, racconta di aver avuto parte delle sue idee proprio grazie al tempo trascorso in coda in autostrada – dove tra l’altro è possibile scoprire le più curiose sfumature della psicologia umana. Bozzetto ha inoltre affermato di non aver avuto alcun dubbio circa l’impatto di un personaggio retrò sulle nuove generazioni, poiché la modernità è nella storia, più che nei personaggi, e la fantasia non ha tempo. I due Vip, il grosso gnoccolone e il piccolo intelligente, ricordano al lettore che è possibile andare d’accordo nonostante tutto.

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Per chi vuole approfondire il percorso, Festivaletteratura propone:

Evento 18 ”Dieci anni dopo” - Evento 44 “Per alibi solutori” - Evento 50 “Occhi neri” - Evento 55 “Credevo che” - Evento 61 “Marenglen” - Evento 64 “Un incendio per un cuore di paglia” - Evento 69 “I tormenti di una terra di confine” - Evento 90 “Sacre parole” - Accenti, venerdì 7 ore 17.00 - Evento 106 “In questa commedia che è la vita” - Evento 108 “Dialoghi sulla scrittura” - Evento 111 “Italiani si rimane” - Evento 133 “Ricomincio daccapo” - Evento 142 “Cambio registri” - Evento 145 “Noi siamo ciascuno la propria storia” - Evento 157 “Voci dal Novecento” - Evento 161 ”Questioni di cuore” - Evento 162 “Colapesce vs Rossari: round 1” - Evento 172 “Il mondo ha bisogno dei vip” - Evento 188 “Innamorarsi a (di) Roma” - Evento 190 “I cortocircuiti di una nazione” - Evento 194 “Aggiungere vita ai giorni” Evento 203 “Altezza zero”.

Festivaletteratura